http://www.dmax.it/video/programmi/le-regole-del-gioco/le-regole-del-gioco-i-nuovi-gladiatori/
(“Le regole del gioco”, documentario sulle MMA condotto da Nicolai Lilin)
Gira voce che nell’ambiente delle “arti marziali miste” (Mixed Martial Arts) ci siano molti elementi di estrema destra. Di seguito, foto di alcune persone che per biografia o atteggiamenti o dichiarazioni o tatuaggi o abbigliamento sono stati a volte etichettati come tali, a torto o a ragione.
In Italia, l’apologia di fascismo è un reato (http://it.wikipedia.org/wiki/Apologia_del_fascismo). Data cotanta legge, è stato chiesto a uno di questi praticanti di arti marziali se il fatto che ha un simbolo nazista tatuato su un braccio e loda il nazismo, non gli ha mai causato problemi con la polizia. Ha risposto che tutti i poliziotti sono d’accordo con lui. Siccome conosciamo almeno un poliziotto che non è d’accordo, ne consegue che tale affermazione non è vera.
È proprio il caso di dire che per la polizia e per le “arti marziali miste” non bisogna fare di tutta un’erba un fascio.